Riepilogo carrello

Il tuo carrello è vuoto

Prodotti nel carrello: 0
Totale prodotti: € 0,00

Prosegui al carrello

Essere felice significa anche avere il coraggio di scegliere ciò che vuoi

19/10/2019

C’è una storia che propongo spesso alle persone che frequentano il mio studio:
Immagina di essere al bar, in una meravigliosa giornata di sole, hai deciso di regalarti un’ottima colazione e vuoi con tutt@ te stess@ il miglior cappuccino della zona e una brioche alla crema.
Arriva il cameriere, gentile e sorridente, tu ordini il tuo tanto agognato cappuccino , lui prende nota ma, dopo qualche minuto, ti porta un macchiatone decaffeinato.
Cosa fai?
Puoi decidere se ignorare l'errore e berti il macchiatone raccontandoti che "dai è più o meno la stessa cosa" , "non voglio mettere a disagio il cameriere" o "mi vergogno a chiedere", oppure dire gentilmente che quello non è ciò che vuoi e riformulare la richiesta.
Una terza opzione è infastidirti per non aver avuto ciò che volevi ma bere lo stesso il macchiatone, per uno dei tanti motivi sopra elencati.
Il come decidi di far finire la storia determinerà, forse, non solo il tuo livello di soddisfazione di quella mattina ma anche il tuo atteggiamento verso te stesso e gli altri.
 Le nostre vite sono piene di macchiatoni che arrivano al posto del cappuccino. Prova a pensare a quella relazione con il tizio tanto carino ma che non chiama mai, o chiama solo quando gli fa comodo, o al lavoro che non è proprio quello che volevi però ti permette di fare la spesa ogni settimana, o ancora a quella amica che ti rovescia addosso tutte le sue disgrazie ma almeno ti fa compagnia e ti invita al cinema. Tu lo vorresti tanto il cappuccino, è che poi ti dici “ma si dai… va bene anche così …”, è che forse pensi che non può mica essere tutto perfetto, che se rimandi indietro il macchiatone poi chissà quanto tempo passerà prima che arrivi davvero ciò che hai chiesto.
Ma se continui a berti quello che arriva senza dire nulla è ben difficile che le cose cambino.
Il cappuccino non arriverà mai, ma soprattutto quello che continui a dire a te stess@ è: “io posso accontentarmi anche di ciò che è, sono un@ che si accontenta, il mio valore è questo!”.
Essere felici significa saper scegliere, ma soprattutto saper chiedere a te stess@ e alla vita ciò che hai scelto in modo chiaro e consapevole. Non si tratta di puntare i piedi o fare un diavolo a quattro se le cose non sono come vogliamo bensì di chiarire bene con noi stessi gli obiettivi e dire semplicemente "no grazie" a tutto ciò che non fa per noi, accettando anche l'incertezza del vuoto.
Karen Blixie dice  "per essere felici ci vuole coraggio". Io dico: “per essere felice SCEGLI,  soprattutto SCEGLI TE STESS@”
Ecco alcuni piccoli suggerimenti per iniziare a scegliere :
  • Definisci in modo chiaro e veritiero ciò di cui hai bisogno "cosa voglio veramente?"
  • Chiedi ciò che vuoi, non importa quanto ti possa sembrare impossibile, chiedilo alla Vita e a te stess@, scrivi su un quadernino tutte le cose che davvero vuoi per te, perché sei tu, perché le meriti.
  • Impara a dire "no grazie" a tutto ciò che non ti soddisfa pienamente.

E ricorda: Il cappuccino arriverà prima o poi se tu crei in te le competenze per ottenerlo.